La tipologia di rischi presenti negli ambienti di lavoro varia anche in base alla tipologia di attività svolta. per ciò che riguarda il rischio rumore, l’inquinamento acustico che si può rilevare all’interno di un cantiere edile, per esempio, avrà un livello di intensità maggiore rispetto a quello che può essere misurato in un ufficio.
Così come disciplina il D. Lgs. 81/2008 – Titolo VIII, il datore di lavoro ha l’obbligo di valutare i rischi derivanti dall’esposizione ad agenti fisici, ovvero: rumore, ultrasuoni, infrasuoni, vibrazioni meccaniche, campi elettromagnetici, radiazioni ottiche artificiali, microclima e atmosfere iperbariche.
La fonometria, o meglio, le indagini fonometriche effettuate da personale esperto, hanno l’obiettivo di valutare il grado di esposizione dei lavoratori a rumori e a vibrazioni. I risultati di tali rilevazioni dovranno essere inseriti nel Documento di valutazione rischi in base al quale si individuano le relative misure di prevenzione.
La procedura adottata da PMI Servizi per la valutazione del rischio da esposizione a rumore e vibrazioni – certificata Centro SIT (Servizio Taratura Italia) – consiste nel rilevamento effettuato da tecnici esperti in acustica e vibrazioni e conseguente relazione tecnica. Grazie alla nostra banca dati siamo in grado di misurare e confrontare i valori ottenuti fornendo dati e informazioni altamente accurati.
Il costo del servizio della relazione fonometrica è di 150,00€ + IVA fino a 10 attrezzature e 5 lavoratori.
Non esitare a contattarci, ti forniremo tutte le necessarie indicazioni per sapere come essere sempre in regola con quanto dispone la normativa sulla sicurezza sul lavoro.
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