La normativa per la sicurezza sul lavoro al fine di assicurare un ambiente sano prevede, per determinate attività lavorative, la valutazione e l’analisi del rischio rumore e vibrazioni. L’analisi fonometrica è indispensabile ai fini legislativi ma è necessaria soprattutto per salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori.
L’analisi ambientale fonometrica dovrà essere effettuata principalmente per conoscere i valori e adeguare i processi produttivi ai conseguenti valori limite di esposizione dettati dalla legge. Nel processo di valutazione del rischio rumore e vibrazione è importante che il responsabile del servizio di prevenzione e il datore di lavoro si occupino dell’analisi e del successivo coordinamento di interventi tecnici per la riduzione delle fonti di pericolo.
Gli effetti del rumore
La valutazione ambientale va effettuata affidandosi ad un’azienda di consulenza esterna specializzata in tali operazioni per garantire il rispetto della normativa per la sicurezza sul lavoro.
Fra i problemi determinati da ambienti di lavoro troppo rumorosi c’è l’ipoacusia, ovvero la diminuzione progressiva dell’udito (fino alla totale perdita). È dimostrato, inoltre, che il rumore influisce non solo sull’udito ma su molti altri organi del lavoratore che viene esposto, ad esempio l’apparato cardiovascolare, sistema nervoso centrale ecc…
Le norme UNI EN ISO, CEI EN e UNI CEI, si occupano proprio della regolamentazione delle linee guida per la valutazione del rischio rumore negli ambienti di lavoro come ad esempio:
- UNI EN ISO 11200 “Acustica- rumore emesso da macchine e apparecchiature – linee guida per l’uso delle norme di base e determinazione dei livelli di pressione sonora sul posto di lavoro”
- CEI EN 60804 “Fonometri integratori conformi allo standard”
- UNI EN ISO 11690-2 “Raccomandazioni acustiche per la progettazione di ambienti di lavoro a basso livello di rumore”
- UNI EN 458 “ Dispositivi di protezione dell’udito: uso e manutenzione”
La legge, a tal proposito, conferma che è completa responsabilità del datore di lavoro l’effettuazione della valutazione fonometrica e dell’analisi ambientale del luogo di lavoro. Per svolgere tali valutazioni, il Decreto Legislativo 277/91 afferma che è opportuno rivolgersi a figure qualificate che poi dovranno essere indicate nella Relazione Tecnica.
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